Come pulire la cappa?

Luglio 1, 2025

Come pulire la cappa per un’efficienza duratura

Perché è importante mantenere regolarmente la cappa

Una cappa pulita non è solo più esteticamente gradevole, ma svolge anche meglio la sua funzione. I depositi di grasso che si accumulano sul filtro e su altre parti della cappa possono ridurre nel tempo il flusso d’aria, il che significa che la cappa rimuoverà meno efficacemente fumo e odori dalla vostra cucina. Il grasso accumulato può anche causare un pericolo di incendio, poiché è altamente infiammabile.

Perché la pulizia regolare della cappa è importante

Una cappa pulita non è solo più esteticamente gradevole, ma svolge anche meglio la sua funzione. I depositi di grasso che si accumulano sul filtro e su altre parti della cappa possono ridurre il flusso d’aria nel tempo, il che significa che la cappa sarà meno efficace nel rimuovere fumo e odori dalla vostra cucina. Il grasso accumulato può anche rappresentare un pericolo di incendio, poiché è altamente infiammabile.

La manutenzione e la pulizia regolare della cappa ne prolungano la durata e prevengono costose riparazioni o addirittura la sostituzione dell’apparecchio. Gli esperti raccomandano di pulire a fondo la cappa almeno una volta ogni tre mesi, e più frequentemente in caso di uso più assiduo della cucina.

Inoltre, una cappa pulita contribuisce a una migliore qualità dell’aria nella vostra casa. L’efficace rimozione di particelle di grasso, fumo e odori durante la cottura aiuta a mantenere un ambiente di vita sano ambiente, il che è particolarmente importante per le persone con problemi respiratori o allergie.

Utensili necessari per pulire la cappa

Prima di iniziare la pulizia, preparate tutti gli utensili necessari affinché il lavoro proceda senza intoppi. Per una pulizia efficace della cappa avrete bisogno di:

    • Sgrassatore o un detergente naturale (miscela di bicarbonato di sodio e acqua o aceto bianco)
    • Acqua calda
    • Panno morbido o spugna
    • Vecchio spazzolino da denti per i punti difficili da raggiungere
    • Guanti di gomma per proteggere le mani
    • Contenitore di plastica per immergere i filtri
    • Carta assorbente
    • Detergente non abrasivo per superfici in acciaio inossidabile (se la vostra cappa è fatta di questo materiale)

È importante utilizzare detergenti non abrasivi che non danneggino la superficie della vostra cappa. Evitate prodotti chimici aggressivi che possono causare scolorimento o corrosione delle parti metalliche. Alternative naturali, come il bicarbonato di sodio e l’aceto bianco, sono spesso altrettanto efficaci e più rispettose dell’ambiente.

Procedura di pulizia dei filtri antigrasso

I filtri antigrasso sono quella parte della cappa che richiede la pulizia più frequente, poiché su di essi si accumulano direttamente le particelle di grasso durante la cottura. Come pulire la cappa correttamente inizia proprio con una pulizia accurata di questi filtri.

Innanzitutto, scollegate la cappa dalla rete elettrica per sicurezza. Poi, rimuovete con cautela i filtri antigrasso – la maggior parte dei modelli ha un meccanismo semplice che ne consente una facile rimozione. I filtri sono solitamente fissati con piccole clip o molle.

Mettete i filtri in una bacinella con acqua calda a cui avete aggiunto uno sgrassatore o una miscela di bicarbonato di sodio e aceto bianco. Lasciateli in ammollo per almeno 30 minuti, affinché il grasso si ammorbidisca e inizi a staccarsi. Per incrostazioni particolarmente ostinate, potete prolungare il tempo di ammollo a un’ora.

Dopo l’ammollo, pulite delicatamente i filtri con una spazzola morbida o una spugna per rimuovere lo sporco residuo. Sciacquateli con acqua calda e lasciateli asciugare completamente prima di rimontarli nella cappa.

Non rimontate mai filtri bagnati nella cappa, poiché l’umidità può causare problemi elettrici o persino un cortocircuito.

Pulizia dell’esterno e dell’interno della cappa

Mentre i filtri sono in ammollo, potete dedicarvi alla pulizia dell’esterno e dell’interno della cappa. Pulite l’esterno della cappa, specialmente se è in acciaio inossidabile, con un detergente specifico per acciaio inossidabile o una miscela di acqua calda e detergente delicato.

Applicate il detergente su un panno morbido (mai direttamente sulla cappa) e strofinate delicatamente la superficie nella direzione della grana dell’acciaio, se la vostra cappa è in acciaio inossidabile. Questo preverrà la formazione di graffi e manterrà la brillantezza della superficie.

Per la pulizia dell’interno della cappa, utilizzate uno sgrassatore applicato su un panno o una spugna. Pulite accuratamente tutte le superfici interne accessibili, prestando particolare attenzione alle aree dove si accumula il grasso.

Per i punti più difficili da raggiungere, potete usare un vecchio spazzolino da denti.

Dopo la pulizia, strofinate accuratamente tutte le superfici con un panno pulito e umido per rimuovere i residui di detergente. Successivamente, asciugate tutte le superfici con un panno asciutto per prevenire la formazione di macchie d’acqua, specialmente sulle superfici in acciaio inossidabile.

Manutenzione e prevenzione dell’accumulo di grasso

La manutenzione regolare è essenziale per mantenere la pulizia e l’efficienza della vostra cappa. Come pulire la cappa non è solo una questione di pulizia profonda occasionale, ma anche di manutenzione regolare che previene l’eccessivo accumulo di grasso.

Dopo ogni cottura, pulite la superficie esterna della cappa con un panno umido per rimuovere eventuali goccioline di grasso o vapore che si è condensato sulla superficie. Questo eviterà che il grasso si secchi e diventi più difficile da rimuovere.

Accendete la cappa qualche minuto prima di iniziare a cucinare e lasciatela in funzione per altri 10-15 minuti dopo aver finito di cucinare. Questo aiuterà a rimuovere il maggior numero possibile di vapori di grasso e a prevenire il loro deposito sulle superfici della cucina.

Considerate anche l’uso di filtri di alta qualità, che sono più efficaci nel catturare il grasso e sono più facili da pulire. Alcuni filtri moderni sono persino lavabili in lavastoviglie, il che semplifica ulteriormente la manutenzione.

Consigli speciali per diversi tipi di cappe

Diversi tipi di cappe richiedono un approccio leggermente adattato alla pulizia. Le cappe a parete sono le più comuni e la pulizia segue il procedimento descritto sopra.

Per le cappe a isola, che pendono dal soffitto, prestare particolare attenzione durante la rimozione e l’installazione dei filtri, poiché l’accesso può essere difficile.

Le cappe a incasso, nascoste negli elementi della cucina, richiedono particolare attenzione nella pulizia delle parti interne, poiché queste sono spesso più difficili da raggiungere. In questo caso, potete aiutarvi con spazzole più lunghe o accessori speciali per la pulizia di luoghi difficili da raggiungere.

Per le cappe con filtro a carbone (cappe a ricircolo), è importante controllare regolarmente lo stato dei filtri a carbone. Questi filtri non sono lavabili e devono essere sostituiti ogni 3-6 mesi, a seconda della frequenza di utilizzo della cucina.

Come pulire la cappa correttamente dipende anche dal materiale di cui è fatta. Le cappe in acciaio inossidabile richiedono una cura speciale per mantenere la loro lucentezza e non sviluppare graffi.

Le cappe in vetro sono eleganti, ma su di esse si notano rapidamente impronte digitali e macchie di grasso, quindi devono essere pulite più frequentemente.

La pulizia regolare e corretta della cappa non è solo un’esigenza estetica, ma anche una necessità funzionale che garantisce un funzionamento sicuro ed efficiente di questo importante elettrodomestico da cucina. Seguendo i consigli sopra riportati, la vostra cappa funzionerà sempre in modo ottimale e vi servirà per molti anni.

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Matjaž

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